Consulta per la disabilità e l'inclusione

Ultima modifica 5 dicembre 2024

La Consulta per disabilità e l'inclusione è un organo consultivo e propositivo dell’Amministrazione comunale, con il compito di promuovere la qualità di vita delle persone diversamente abili e delle rispettive famiglie.

Nello specifico, la Consulta persegue le seguenti finalità:

  1. promuovere iniziative atte a sensibilizzare la cittadinanza, nei suoi vari contesti, circa la tematica della disabilità di tutte le età;
  2. contribuire alla elaborazione delle politiche a favore delle persone disabili promosse dall'Amministrazione Comunale, favorendo le relazioni ed il confronto tra i diversi soggetti (pubblici e privati) operanti sul territorio;
  3. contribuire al miglioramento dei servizi offerti dall'Amministrazione Comunale, nonché alla promozione di interventi in ambito culturale, economico, sociale, sportivo, educativo, ricreativo e di inclusione lavorativa, al fine di realizzare un concreto miglioramento della qualità della vita delle persone con disabilità;
  4. perseguire ad ogni livello politiche e servizi di inclusione a favore dei cittadini con disabilità, a partire dal superamento e dall'eliminazione delle barriere architettoniche;
  5. favorire la nascita di associazioni o altre forme di rappresentanza e di tutela delle famiglie e dei cittadini con disabilità;
  6. promuovere la diffusione di una cultura attiva dell’inclusione e del superamento della disabilità nel mondo del lavoro, nella scuola, nello sport e nella società in generale;
  7. favorire la diffusione dei profili esistenziali di vita;
  8. promuovere lo sviluppo di “buone prassi”, anche attingendo a contesti territoriali.

La Consulta è composta da:

  • il Sindaco o, da questi delegato, l’Assessore competente per materia;
  • un consigliere comunale in rappresentanza della maggioranza consiliare (Cristoforo Ferrero) e un consigliere comunale in rappresentanza della minoranza consiliare (Giuliana Mossino);
  • un rappresentante effettivo ed uno supplente, per ogni Ente del Terzo Settore (E.T.S.) che chieda di partecipare e che operi nel territorio comunale per l'integrazione sociale delle persone disabili e delle loro famiglie.

La Consulta è permanente. I membri che rappresentano i soggetti partecipanti, eccettuati i casi di cessazione e/o decadenza della rappresentanza stessa, rimangono in carica anche a seguito dell’insediamento di una nuova Amministrazione comunale, dietro semplice riconferma scritta da parte del soggetto giuridico rappresentato.

Gli Enti del Terzo Settore aventi i requisiti previsti dallo statuto e interessati a far parte della consulta debbono presentare una richiesta compilata mediante il modulo sotto allegato con una delle seguenti modalità:

  • consegnata a mano all’Ufficio Protocollo del Comune di Bra
  • tramite PEC (esclusivamente da indirizzo pec del mittente) utilizzando la casella di posta elettronica certificata del Comune di Bra (comunebra@postecert.it)
  • inviata a mezzo del servizio postale (in busta chiusa), con raccomandata A.R., al seguente indirizzo: Comune di Bra, Ripartizione Servizi alla Persona, Piazza Caduti per la Libertà, 14 – 12042 Bra.

L’istanza di partecipazione deve corredata dei seguenti documenti:

  • atto costitutivo e statuto
  • iscrizione al RUNTS (Registro Unico del Terzo Settore)
  • breve relazione della attività svolte nel territorio comunale.

Presidente: Bima Luigina

Vice Presidente: Fiori Gianluca

Segretario: Messa Gregoria

 

Documenti

Statuto della Consulta per la disabilità e l'inclusione

Modulo di adesione

Elenco Enti del Terzo Settore membri della Consulta

 

 


Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?
1/2
Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?
1/2
Vuoi aggiungere altri dettagli?
2/2
Inserire massimo 200 caratteri
È necessario verificare che tu non sia un robot