Garantire collegamenti ciclopedonali sicuri fra la frazione di Roreto e il territorio braidese, incentivando, su brevi tratte, la mobilità sostenibile: è la filosofia che anima il protocollo per la realizzazione di una ciclovia fra Roreto e Bra sottoscritto, venerdì 24 novembre, dal sindaco di Cherasco Carlo Davico e dal primo cittadino della Città della Zizzola Gianni Fogliato. In base all’accordo la Città delle paci sarà capofila dell’iniziativa, occupandosi del reperimento dei fondi per l’avvio dei lavori.

Il progetto definitivo dell’opera è stato promosso e finanziato dall’azienda Tesi Spa, realtà locale leader nella fornitura di sistemi per la logistica: la relazione tecnica, stilata dall’architetto Corrado Rinaudo dello studio Rinaudo e Balbi di Spinetta Marengo (nell’Alessandrino), ha quantificato in 683mila euro l’importo dei lavori oggetto d’asta. I fondi per il pagamento dell’Iva e le spese di sicurezza portano il computo complessivo a 910mila euro.

Secondo il piano dell’opera la ciclovia avrà uno sviluppo di poco superiore ai 2,7 chilometri: il tracciato partirà dalla sede della Tesisquare, nei pressi dell’uscita della tangenziale braidese, in territorio di Cherasco, e terminerà in via Gabotto, nell’area residenziale di Bra. Il percorso individuato dai progettisti si snoda fra vie comunali, strade poderali e alcune parti costruite ex novo in terra battuta.

Nel dettaglio la ciclabile percorrerà via Cattaneo verso l’area industriale di Roreto, raggiunta valicando la tangenziale di Bra mediante un sottopassaggio esistente. La prosecuzione dell’infrastruttura in via Malabaila sarà possibile grazie alla costruzione di un raccordo, un tratto rilevato con uno sviluppo di 260 metri, in un campo acquisito dalla Tesi Spa. Nei pressi degli impianti sportivi della frazione è prevista una svolta in via del Verdiero: percorsi 200 metri sulla comunale la pista ciclabile raggiungerà i confini di Bra sfruttando, per più di un chilometro, una strada poderale.

Svariate le tipologie di intervento previste dai progettisti: dal consolidamento della viabilità vicinale, con lo scavo di fondamenta e la posa di geotessuto e inerti, alla sostituzione del mando stradale con conglomerato bituminoso idoneo, sulle tratte comunali. Per la realizzazione del rilevato verranno utilizzati terra di riporto e inerti rimossi da altre sezioni della ciclovia.

Commenta il sindaco di Cherasco Carlo Davico: «Questo progetto testimonia l’interesse tangibile di Tesisquare verso le problematiche del territorio in termini di sicurezza e riduzione dell’inquinamento. Il dialogo e la continua collaborazione con la città di Bra ha permesso di concretizzare in tempi brevi una priorità comune come la sicurezza degli utenti delle nostre strade: ora dobbiamo metterci al lavoro per trovare i finanziamenti necessari».

Altrettanto soddisfatto il primo cittadino di Bra Gianni Fogliato, che commenta: «Si tratta di un importante tassello nell’ambito del processo di creazione ed ampliamento dei percorsi ciclabili del territorio avviato dalla nostra città, che annovera l’ambizioso progetto della “Ciclovia tra Langhe e Roero: passeggiata di loisir, Bra-Pollenzo-Alba attraverso il ponte sospeso Carlo Alberto” che è stato inserito nel novero delle opere complementari all’autostrada Asti-Cuneo».