Descrizione
Una riduzione del 20% sulle commissioni della piattaforma Satispay per tutti i pagamenti effettuati sul sistema pagoPA a beneficio del Comune di Bra. E’ questo il frutto dell’accordo sottoscritto nei giorni scorsi tra l’amministrazione comunale della città della Zizzola e la fintech internazionale fondata da tre giovani cuneesi, oggi leader nel settore dei pagamenti in mobilità.
Riprendendo analoghe iniziative promosse da Satispay con altre amministrazioni del Paese, su tutto i pagamenti gestiti dal sistema nazionale pagoPA che vedono come beneficiario il Comune di Bra, se sarà utilizzata l’applicazione, Satispay praticherà automaticamente una riduzione della commissione. PagoPA. il sistema di pagamento che progressivamente coprirà per intero le modalità d’incasso delle amministrazioni pubbliche italiane, è un sistema oggi utilizzato a Bra per il pagamento della gran parte dei servizi comunali: dalle rette scolastiche alle lampade votive, dai costi della mensa alla tassa sui rifiuti, dagli oneri per le pratiche edilizie ai canoni d’affitto, dall’occupazione del suolo pubblico alle contravvenzioni.
L’accordo nasce anche sulla base di una pluriennale collaborazione tra il Comune di Bra e Satispay, sulla cui piattaforma il comune da tempo gestisce alcuni incassi per il servizio economato, per i musei civici, per la gestione rifiuti. Sulla scorta di quanto convenuto con Satispay, nelle prossime settimane l'amministrazione comunale braidese attiverà un avviso pubblico per replicare l’accordo anche con altri prestatori di servizi di pagamento che aderiscono al nodo nazionale pagoPA.
“Oltre al beneficio economico per i fruitori dei nostri servizi, l’accordo con Satispay permette di compiere un altro deciso passo verso la progressiva digitalizzazione delle nostre procedure e del rapporto con l’utenza”, dichiara il sindaco di Bra Giovanni Fogliato. “Se la nostra amministrazione è stata sempre attenta nel cogliere le tante opportunità offerte dalle nuove tecnologie, nei mesi a venire, grazie anche ai fondi intercettati all’interno del piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), sono certo che riusciremo a fare un ulteriore salto di qualità. Se il primo passo è stato un completo restyling del nostro sito web istituzionale, la sempre maggiore digitalizzazione delle strutture e dei processi permetterà di disporre di un vero e proprio sportello digitale, andando ad affiancarsi a quelli fisici e ai diversi strumenti di contatto che già oggi mettiamo a disposizione degli utenti”.
A cura di
Contenuti correlati
Ultimo aggiornamento: 22 novembre 2023, 09:37