Descrizione
Dopo un mese di indagini svolte dalla Polizia Locale di Bra è stato deferito in stato di libertà alla Procura astigiana un ventenne di Marene per i reati di falso in atto pubblico, uso di atto falso e lesioni personali stradali aggravate.
Le indagini hanno preso avvio a seguito di un violento incidente accaduto il mese scorso in frazione Riva dove il giovane, alla guida di una OPEL, aveva perso il controllo del mezzo terminando la corsa contro un muretto; a bordo del veicolo anche i due fratellini minorenni di 6 e 10 anni, che sono stati trasportati rispettivamente all’ospedale Regina Margherita di Torino e all’ospedale di Verduno, dove sono stati giudicati guaribili in 60 giorni. Anche il conducente aveva riportato gravi lesioni giudicate guaribili in 60 giorni ed è stato ricoverato presso il nosocomio di Verduno.
Dalla verifica dei documenti di guida gli agenti della Polizia Locale avevano iniziato a nutrire dubbi sulla genuinità della patente di guida polacca posseduta dal conducente; dalle successive analisi effettuate dal Laboratorio falsi documentali della Polizia Locale di Torino è emerso che il documento di guida era contraffatto, fatto che ha comportato la denuncia per falso in atto pubblico e uso di atto falso. Dalle verifiche è inoltre emerso che il marenese non aveva mai conseguito la patente di guida.
Infine, dagli accertamenti è emerso che i minori non erano trasportati correttamente a bordo del veicolo; per questo il ventenne dovrà anche rispondere del reato di lesioni personali aggravate. La patente polacca contraffatta è stata posta sotto sequestro giudiziario.
Ultimo aggiornamento: 22 giugno 2023, 16:06