Municipium
Descrizione
Da alcuni anni l’équipe del Centro Diurno “Il girasole” di Narzole sta curando l’evoluzione del Centro Diurno come “luogo di tutti”: sede per esperienze di tirocinio e di volontariato per giovani, adulti e anziani, ma anche spazio in cui raccontarsi e condividere le più svariate esperienze di vita attraverso le interviste condotte dalle persone con disabilità che lo frequentano, oppure luogo in cui
svolgere attività a beneficio di tutta la cittadinanza.
Negli ultimi mesi è accaduto con le interviste a volontari e familiari, dopo interessanti e recenti viaggi effettuati da quest’ultimi ...oppure con l’intervista alle volontarie dell’Associazione Arcipelago di Cherasco che raccolgono tappi di plastica
a favore di progetti in Africa. Un’altra toccante intervista è stata quella alle volontarie dell’Associazione Scaldacuore di Govone e Narzole, che raccolgono tappi di sughero per finanziare progetti che scaldano il cuore a persone che vivono momenti di fragilità a causa di interventi. Per contribuire a questi progetti abbiamo dato la disponibilità a raccogliere i tappi di plastica e sughero e a portarli nei punti di raccolta di Cherasco e Canale (chi ne avesse ci suoni il campanello!).
Allo stesso tempo, si è iniziato a sognare un “Centro Diurno diffuso”, ossia la possibilità di creare in Narzole e dintorni, a partire dalle preferenze espresse da chi frequenta il Centro, dei punti rete in cui le stesse attività di apprendimento svolte dapprima solo al Centro Diurno, possano continuare ed evolversi, con la costante presenza degli operatori, in preziosi momenti di socializzazione e di inclusione.
Quest’anno è accaduto con la partecipazione al Festival della leggerezza e della condivisione promosso dalla Scala del Re di Carrù, grazie al quale si è composta, registrata e cantata una canzone insieme ai bambini delle classi IV della scuola primaria di Narzole, in occasione di una festa organizzata in Narzole dall’amministrazione comunale e dalla scuola dell’infanzia.
E’ successo con l’allegra polentata offerta dagli alpini di Narzole presso i locali dei Padri Somaschi, nostri buoni vicini.
E’ accaduto con l’interessante esperienza al Museo Craveri di Bra e con l’emozionante I edizione dei Tornei del cuore, per i quali rimandiamo agli specifici articoli scritti da Nicoletta Magnone.
Si ripeterà con la partecipazione, in costume d’epoca dell’Associazione Narzole20, alla Rievocazione storica di domenica 14 settembre, in preparazione della quale in
luglio abbiamo condiviso sia momenti giocosi e amichevoli sia la distribuzione di biscotti e bibite nell’Estate Ragazzi dell’Oratorio di Narzole.
Si è concretizzato nell’opportunità di apparecchiare i tavoli 2 volte alla settimana da maggio a luglio nel Ristorante-Pizzeria La Madonnina di Narzole. E’ stata una bellissima esperienza, in cui, a turno, 5 persone che frequentano il Centro, accompagnati da un’operatrice, sono stati accolti dai gestori Paolo, Fulvia e Igor e dai dipendenti del ristorante in un clima che, andando oltre ai canoni della prestazione, si è focalizzato sull’idea della collaborazione e della possibilità di mettere in gioco le abilità individuali senza paura di essere giudicati, ma dell’essere apprezzati per ogni singolo gesto, con benefici inestimabili sul piano dell’autostima.
svolgere attività a beneficio di tutta la cittadinanza.
Negli ultimi mesi è accaduto con le interviste a volontari e familiari, dopo interessanti e recenti viaggi effettuati da quest’ultimi ...oppure con l’intervista alle volontarie dell’Associazione Arcipelago di Cherasco che raccolgono tappi di plastica
a favore di progetti in Africa. Un’altra toccante intervista è stata quella alle volontarie dell’Associazione Scaldacuore di Govone e Narzole, che raccolgono tappi di sughero per finanziare progetti che scaldano il cuore a persone che vivono momenti di fragilità a causa di interventi. Per contribuire a questi progetti abbiamo dato la disponibilità a raccogliere i tappi di plastica e sughero e a portarli nei punti di raccolta di Cherasco e Canale (chi ne avesse ci suoni il campanello!).
Allo stesso tempo, si è iniziato a sognare un “Centro Diurno diffuso”, ossia la possibilità di creare in Narzole e dintorni, a partire dalle preferenze espresse da chi frequenta il Centro, dei punti rete in cui le stesse attività di apprendimento svolte dapprima solo al Centro Diurno, possano continuare ed evolversi, con la costante presenza degli operatori, in preziosi momenti di socializzazione e di inclusione.
Quest’anno è accaduto con la partecipazione al Festival della leggerezza e della condivisione promosso dalla Scala del Re di Carrù, grazie al quale si è composta, registrata e cantata una canzone insieme ai bambini delle classi IV della scuola primaria di Narzole, in occasione di una festa organizzata in Narzole dall’amministrazione comunale e dalla scuola dell’infanzia.
E’ successo con l’allegra polentata offerta dagli alpini di Narzole presso i locali dei Padri Somaschi, nostri buoni vicini.
E’ accaduto con l’interessante esperienza al Museo Craveri di Bra e con l’emozionante I edizione dei Tornei del cuore, per i quali rimandiamo agli specifici articoli scritti da Nicoletta Magnone.
Si ripeterà con la partecipazione, in costume d’epoca dell’Associazione Narzole20, alla Rievocazione storica di domenica 14 settembre, in preparazione della quale in
luglio abbiamo condiviso sia momenti giocosi e amichevoli sia la distribuzione di biscotti e bibite nell’Estate Ragazzi dell’Oratorio di Narzole.
Si è concretizzato nell’opportunità di apparecchiare i tavoli 2 volte alla settimana da maggio a luglio nel Ristorante-Pizzeria La Madonnina di Narzole. E’ stata una bellissima esperienza, in cui, a turno, 5 persone che frequentano il Centro, accompagnati da un’operatrice, sono stati accolti dai gestori Paolo, Fulvia e Igor e dai dipendenti del ristorante in un clima che, andando oltre ai canoni della prestazione, si è focalizzato sull’idea della collaborazione e della possibilità di mettere in gioco le abilità individuali senza paura di essere giudicati, ma dell’essere apprezzati per ogni singolo gesto, con benefici inestimabili sul piano dell’autostima.
Con immensa gratitudine vogliamo dire quindi GRAZIE a tutti quelli che con la propria presenza, disponibilità e collaborazione, nel quotidiano ci aiutano a realizzare questo sogno collettivo. Buona estate e ...arrivederci a settembre!!
L’équipe del Centro Diurno “Il girasole” di Narzole
L’équipe del Centro Diurno “Il girasole” di Narzole
UNA BELLISSIMA ESPERIENZA AL MUSEO CRAVERI
Vi racconto una bellissima esperienza che abbiamo vissuto al Museo Civico Craveri di Storia naturale di Bra. Alcuni di noi del Centro Diurno “Il girasole” di Narzole nei mesi di febbraio e marzo hanno visitato le diverse sale del Museo con gli animali imbalsamati e ascoltato interessanti curiosità che li riguardavano.
Poi, da inizio aprile, tutti i mercoledì due di noi sono tornati al Museo con un’operatrice del Centro. Lì abbiamo conosciuto delle persone molto brave (Rino, Luciana, Elisabetta, Marco, Serena e Marta), abbiamo letto due libretti del museo, ricevuto informazioni molto interessanti, fatto foto agli animali imbalsamati e iniziato a preparare al PC un memory e altri giochi che potranno essere usati dai bambini che visitano il museo. Spesso abbiamo preso il caffè in compagnia, raccontando qualcosa di noi e guardando insieme il materiale che stavamo preparando.
E’ così che ad Elisabetta è venuta l’idea di proporre i giochi che stavamo inventando ai bambini dell’estate ragazzi del Comune di Bra. Ed è così che lunedì siamo andati nel cortile del Museo ed abbiamo aspettato l’arrivo di 30 bambini per giocare a Memory e a “Mu Cra” con loro. Entrambi sono giochi inventati da noi del Centro Diurno, utilizzando le foto degli animali e delle sale del Museo. Anch’io ho giocato a “Mu Cra”, ma alla fine ha vinto un bambino simpatico dell’estate ragazzi che si chiama Angelo. Gli altri bambini hanno giocato ad altri Memory che io ho ideato, oppure ai Memory a cui Sara aveva aggiunto le scritte in braille ed elementi tattili. Tanti bambini hanno provato a giocarci con gli occhi bendati.
Insieme abbiamo trascorso una mattinata molto bella e interessante e ci siamo divertiti tanto! Io ho ricevuto un sacco di complimenti per i giochi che ho ideato e spero di poter ripetere l’esperienza a settembre con Sara per divertirci con altri bambini e poi preparare altro materiale utile al Museo.
Nicoletta Magnone
Vi racconto una bellissima esperienza che abbiamo vissuto al Museo Civico Craveri di Storia naturale di Bra. Alcuni di noi del Centro Diurno “Il girasole” di Narzole nei mesi di febbraio e marzo hanno visitato le diverse sale del Museo con gli animali imbalsamati e ascoltato interessanti curiosità che li riguardavano.
Poi, da inizio aprile, tutti i mercoledì due di noi sono tornati al Museo con un’operatrice del Centro. Lì abbiamo conosciuto delle persone molto brave (Rino, Luciana, Elisabetta, Marco, Serena e Marta), abbiamo letto due libretti del museo, ricevuto informazioni molto interessanti, fatto foto agli animali imbalsamati e iniziato a preparare al PC un memory e altri giochi che potranno essere usati dai bambini che visitano il museo. Spesso abbiamo preso il caffè in compagnia, raccontando qualcosa di noi e guardando insieme il materiale che stavamo preparando.
E’ così che ad Elisabetta è venuta l’idea di proporre i giochi che stavamo inventando ai bambini dell’estate ragazzi del Comune di Bra. Ed è così che lunedì siamo andati nel cortile del Museo ed abbiamo aspettato l’arrivo di 30 bambini per giocare a Memory e a “Mu Cra” con loro. Entrambi sono giochi inventati da noi del Centro Diurno, utilizzando le foto degli animali e delle sale del Museo. Anch’io ho giocato a “Mu Cra”, ma alla fine ha vinto un bambino simpatico dell’estate ragazzi che si chiama Angelo. Gli altri bambini hanno giocato ad altri Memory che io ho ideato, oppure ai Memory a cui Sara aveva aggiunto le scritte in braille ed elementi tattili. Tanti bambini hanno provato a giocarci con gli occhi bendati.
Insieme abbiamo trascorso una mattinata molto bella e interessante e ci siamo divertiti tanto! Io ho ricevuto un sacco di complimenti per i giochi che ho ideato e spero di poter ripetere l’esperienza a settembre con Sara per divertirci con altri bambini e poi preparare altro materiale utile al Museo.
Nicoletta Magnone
TORNEI DEL CUORE
Per alcuni mesi Daniela e Maurizio si sono esercitati a giocare a carte e a dama con i volontari Agnese e Sandro. Ad un certo punto Daniela ha chiesto di partecipare ad un torneo. Un martedì mattina, allora, siamo andati allo Zelicafè di Narzole e abbiamo chiesto a Paolo, titolare del bar, se ci dava il permesso di organizzarlo lì e lui ci ha detto subito di sì. Con entusiasmo abbiamo preparato e distribuito i volantini per Narzole. I “Tornei del cuore” sono stati organizzati nei martedì di luglio: nel primo si è giocato a scala quaranta, nel secondo a Dama, nel terzo a Uno e nell’ultimo a Memory. I primi tre classificati ad ogni gara hanno vinto una medaglia e un goloso buono offerti dal bar Zelicafè, più un simpatico segnalibro fatto da noi del Centro. Ogni martedì allo Zelicafè si è radunato un bel gruppo di persone: ci siamo divertiti tanto, abbiamo fatto un torneo bello, gioioso e interessante! Ad un certo punto qualcuno ci ha offerto le colazioni e lo zio di Marzia è arrivato prima con la focaccia e poi con la pizza. Anche il Comune di Narzole ha preparato delle colorate pergamene per tutti i concorrenti.
E’ stato per noi un onore consegnarle a tutte le meravigliose persone che hanno partecipato al torneo, per ringraziarle di aver condiviso tempo, sorrisi e compagnia insieme a noi.
Un grande grazie a Paolo e Silvia dello Zelicafè per averci ospitato con tanto calore e generosità! Per questo a tutti auguriamo buona estate ...e arrivederci ...al prossimo torneo!!
A nome di tutti noi del Centro Diurno,
Nicoletta Magnone
Per alcuni mesi Daniela e Maurizio si sono esercitati a giocare a carte e a dama con i volontari Agnese e Sandro. Ad un certo punto Daniela ha chiesto di partecipare ad un torneo. Un martedì mattina, allora, siamo andati allo Zelicafè di Narzole e abbiamo chiesto a Paolo, titolare del bar, se ci dava il permesso di organizzarlo lì e lui ci ha detto subito di sì. Con entusiasmo abbiamo preparato e distribuito i volantini per Narzole. I “Tornei del cuore” sono stati organizzati nei martedì di luglio: nel primo si è giocato a scala quaranta, nel secondo a Dama, nel terzo a Uno e nell’ultimo a Memory. I primi tre classificati ad ogni gara hanno vinto una medaglia e un goloso buono offerti dal bar Zelicafè, più un simpatico segnalibro fatto da noi del Centro. Ogni martedì allo Zelicafè si è radunato un bel gruppo di persone: ci siamo divertiti tanto, abbiamo fatto un torneo bello, gioioso e interessante! Ad un certo punto qualcuno ci ha offerto le colazioni e lo zio di Marzia è arrivato prima con la focaccia e poi con la pizza. Anche il Comune di Narzole ha preparato delle colorate pergamene per tutti i concorrenti.
E’ stato per noi un onore consegnarle a tutte le meravigliose persone che hanno partecipato al torneo, per ringraziarle di aver condiviso tempo, sorrisi e compagnia insieme a noi.
Un grande grazie a Paolo e Silvia dello Zelicafè per averci ospitato con tanto calore e generosità! Per questo a tutti auguriamo buona estate ...e arrivederci ...al prossimo torneo!!
A nome di tutti noi del Centro Diurno,
Nicoletta Magnone
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Ultimo aggiornamento: 14 agosto 2025, 10:51